Ideato nel 1946, all’indomani della Seconda guerra mondiale, il Locarno Film Festival è nato come palcoscenico per la rinascita della libertà artistica e di espressione, ospitando sin dagli inizi le forme cinematografiche più audaci, avanguardistiche e innovative. Situata tra le montagne e la sponda svizzera del Lago Maggiore, la città di Locarno ogni estate indossa i colori del Festival - il nero e il giallo del leopardo - per un’intensa celebrazione dell’arte cinematografica che dura 11 giorni.
Il Festival offre film, conferenze, eventi, concerti, mostre d’arte, creando ogni volta una comunità composita, locale e globale, che alla sera si ritrova alle proiezioni di Piazza Grande. Qui, nella più grande sala cinematografica all’aperto d’Europa, fino a 8’000 persone possono assistere a prestigiose anteprime cinematografiche, vivendo un’esperienza di visione unica e impossibile da replicare.
Con le sue sezioni competitive e non, la manifestazione offre un’anteprima delle produzioni più originali del panorama globale e dei talenti emergenti del settore, insieme a percorsi di valorizzazione del patrimonio cinematografico. È qui che, nel corso degli anni, sono stati scoperti nomi che hanno segnato la storia della settima arte, come Marco Bellocchio, Lina Wertmüller, Spike Lee, Jim Jarmusch e Kathryn Bigelow. Vetrina di prestigio per i film presentati, a ogni edizione il Festival assegna il Pardo d’oro, considerato uno dei premi più prestigiosi nel mondo del cinema indipendente, una garanzia di qualità ed eccellenza che porta a un significativo riconoscimento da parte dell’industria, ma anche della cinefilia internazionale.
Il Festival è anche una piattaforma di scambio pensata per il pubblico, i professionisti dell’industria e gli artisti dell’audiovisivo, che sono invitati a mescolarsi e a condividere una grande esperienza collettiva. Grazie alla sua attenzione al futuro del cinema e agli intensi dialoghi che lo animano, il Festival è andato sempre più configurandosi come un luogo di creazione. Uno spazio in cui si sviluppano idee, immaginari e progetti inediti, con attività formative e culturali organizzate durante tutto il corso dell’anno, che mirano a educare il pubblico e a far crescere la comunità di cineasti indipendenti e di professionisti e del settore creatasi nel corso del tempo.
