News  ·  04 | 03 | 2019

Un programma da esplorare

Ecco tutti gli appuntamenti de L'Immagine e la parola 2019

Béla, Jacopo, Bernardo, Mariangela, Paolo, Ana. Immagini e parole. Ecco i tre giorni della settima edizione de L'Immagine e la parola, l'evento primaverile del Locarno Film Festival che quest'anno dal 29 al 31 marzo celebrerà gli esploratori inesausti, in 72 ore di scambio tra discepoli e maestri.

In un momento in cui la fragilità delle relazioni umane e la sfiducia nel futuro dominano il panorama sociale, il Locarno Film Festival ha deciso di puntare sulla centralità dello scambio culturale che da sempre avviene tra diverse generazioni. Ad accomunare gli ospiti inviati quest'anno è proprio il rapporto tra maestri anticonformisti e discepoli curiosi accomuna gli ospiti invitati quest’anno.

L'ospite di eccezione, come noto, sarà Béla Tarr, l'autore ungherese che ha lasciato la macchina da presa proprio per dedicarsi all'insegnamento e che aprirà la tre giorni presentando Werckmeister Hármoniák (Le armonie di Werckmeister, 2000). Ma quello di venerdì sera sarà soltanto il primo di tanti appuntamenti con Tarr, che sarà protagonista di una seconda proiezione A torinói ló (Il cavallo di Torino, 2011), di una Masterclass e in seguito, chiuso L'Immagine e la parola, di un incredibile workshop (Mountains-Loneliness-Desire) in cui girerà un film sulle montagne locarnesi insieme a una decina di giovani cineasti.

Protagonisti dell'omaggio a Bernardo Bertolucci, autore che per il Locarno Film Festival è stato Maestro, Pardo d'onore e amico, saranno Io e te, suo indimenticabile film del 2012, e i ricordi di Jacopo Quadri e Paolo Mereghetti. Quadri, eccezionale montatore di alcune opere di Bertolucci - tra cui proprio Io e te - sarà poi protagonista sabato mattina della seconda Masterclass dell'evento, mentre Paolo Mereghetti, critico cinematografico de Il Corriere della Sera, nel pomeriggio presenterà alla Biblioteca Cantonale di Locarno l'ultima edizione del Dizionario dei film.

Poi, dopo le immagini, ecco le parole. Quelle di Mariangela Gualtieri, altra ospite de L'Immagine e la parola 2019. La poetessa, fondatrice con Cesare Ronconi della compagnia Teatro Valdoca, domenica pomeriggio sarà la voce della parentesi dedicata alla poesia, durante la quale leggerà alcuni brani de Le giovani parole. Gualtieri tornerà poi domenica insieme alle immagini della prima internazionale de Gli indocili, della giovane cineasta Ana Shametaj (prodotto da Jacopo Quadri), storia di una poetessa, di un regista, di 12 attori e dei loro tre mesi in un teatro in mezzo alla foresta.

Qui il programma completo con questi e tutti gli altri appuntamenti della VII edizione de L'Immagine e la parola.

 

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