L’orizzonte si allarga. Grazie alla sempre vitale sinergia con i propri partner Open Doors muove due nuovi passi in direzione futuro. Grazie alla collaborazione con l'International Film Festival Rotterdam e in particolare con IFFR Pro, e alla partnership con Mulin d’Andé-CECI, Locarno72 metterà in palio due nuovi riconoscimenti per i partecipanti all’edizione che inaugurerà il focus triennale (2019 - 2021) dedicato al Sud-Est asiatico (Laos, Tailandia, Cambogia, Vietnam, Myanmar, Indonesia, Malesia, Filippine) e alla Mongolia. Due nuovi premi che vogliono essere sì un riconoscimento per quanto fatto, ma soprattutto una nuova porta aperta per continuare a fare, dando la possibilità ai premiati di accedere al futuro del cinema. Del loro cinema.
Premio Open Doors-Rotterdam Lab
Il primo nuovo riconoscimento offre un prezioso “scambio” tra Festival. Un produttore di Open Doors Lab potrà infatti far crescere il proprio know-how, la propria esperienza e la propria reti di contatti partecipando il prossimo inverno al Rotterdam Lab 2020, nella preziosa cornice del IFFR, l’International Film Festival Rotterdam. Un’occasione preziosa per riallacciare i contatti con l’industria europea e cinematografica cinque mesi dopo l’esperienza a Locarno72.
Premio Open Doors-Mulin d’Andé CECI
Novità assoluta il premio dedicato ai registi di Hub, Lab e Screenings, dunque un riconoscimento capace di abbracciare tutti e tre i poli del progetto Open Doors. Il premio metterà in palio una residenza artistica in Normandia, teatro ideale per poter sviluppare il proprio progetto di lungometraggio. Il vincitore potrà infatti soggiornare nell’affascinante location di Moulin d’Andé, trovando nelle sue architetture ricche di storia e nel suo silenzio cullato dalla natura l’ispirazione ideale per la scrittura del proprio lavoro.
I premi, in seguito ad incontri individuali con i partecipanti, saranno assegnati a Locarno dai rappresentati del IFFR e di Mulin d’Andé durante la cerimonia di premiazione Open Doors in programma martedì 13 agosto alle 11.30.
