News  ·  04 | 10 | 2019

Fig Tree, by Aäläm-Wärqe Davidian (2018)

Laos, Thailandia, Cambogia, Vietnam, Myanmar, Indonesia, Malesia, Filippine e alla Mongolia. Chiunque abbia il cinema in testa, negli occhi o tra le mani in uno di questi Paesi da oggi al 15 gennaio 2020 può proporsi per la prossima edizione di Open Doors Hub e Lab. Per essere uno di quei progetti da far sbocciare al Locarno Film Festival, nel corso di Locarno73. Per essere una di quelle storie da raccontare sullo schermo e da raccontare di nuovo, qui, tra due, cinque, dieci anni, quando quella idea sarà diventata set, immagini, proiezione, pubblico.

Produttori e registi del Sud-Est asiatico, a cui da quest'anno è dedicato il nuovo triennio di Open Doors, possono proporre la propria candidatura per il percorso di coproduzione (Hub) o per il workshop dedicato ai produttori (Lab) attraverso questo link, in cui si possono trovare anche tutte le info necessarie per conoscere e approfondire l'universo Open Doors.

 

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