News  ·  12 | 01 | 2020

Marco Zucchi a L'immagine e la parola 2019

Addio a Marco Zucchi, giornalista RSI e grande amico del Locarno Film Festival

Il suo era un sorriso che raccontava cortesia e passione. Marco Zucchi, scomparso a soli 49 anni dopo una battaglia sfortunata contro la malattia, era un'immagine tanto bella quanto sincera del cinema al di qua dello schermo. Di chi il cinema lo guarda, lo assorbe e poi lo condivide lasciando dettare il racconto alle emozioni. Ecco, Marco era l'emozione del cinema. Quella che fa brillare gli occhi e poi, nel suo caso, muove la voce. Quella che ad ascoltarla raccontarsi ti viene voglia di andarci, al cinema. Marco era un professionista e amico leale, un compagno di strada capace e umile.

In radio come in televisione la sua voce e i suoi occhi arrivavano puntualmente secondi. Prima ad arrivare era la sua passione. La passione di chi segue il cinema in ogni sua sala, teatro e Festival per portarlo in ogni autoradio, televisore o computer. Marco Zucchi è stato e rimarrà il bellissimo pezzo di strada percorso insieme. Come giornalista che il Locarno Film Festival lo ha raccontato per anni e come alleato che del Locarno Film Festival per tre anni ha curato la Semaine de la critique, di cui era Responsabile dal 2017. Buon viaggio Marco.

Il Consiglio d’amministrazione, la presidenza, la direzione artistica e operativa con tutte le collaboratrici e i collaboratori del Locarno Film Festival, profondamente addolorati dalla sua scomparsa, sono vicini alla sua famiglia e alle colleghe e colleghi della RSI.

 

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