News  ·  02 | 03 | 2021

Nicola Lagioia a L'immagine e la parola 2021

L'evento off del Locarno Film Festival porta a Locarno, in una "special edition" interamente ONLINE l'autore de La città dei vivi e Premio Strega 2015.

Una giornata e due eventi: un incontro e un film. Dunque parole e immagini, come è naturale che fosse. A due anni dal magico incontro con Béla Tarr e a uno dall’annullamento dell’edizione 2020 a causa della pandemia, il 27 marzo torna L’immagine e la parola, l’evento off primaverile del Locarno Film Festival quest’anno in versione special edition, interamente online. Protagonista dell’ottava edizione sarà lo scrittore e direttore della Salone Internazionale del Libro di Torino Nicola Lagioia, ospite per la prima volta di Locarno e del direttore artistico Giona A. Nazzaro, in quello che, rappresentando al meglio l’incontro tra immagine e parola, sarà un importante incontro tra due istituzioni culturali internazionali. Incontro che il pubblico potrà seguire alle 16.00 in diretta streaming dal GranRex di Locarno, e che porterà Lagioia e Nazzaro a confrontarsi sul tema La città dei vivi. Reinventare la creazione e la programmazione culturale

Si riparte dunque da qui, dall’ultima fatica letteraria dell’autore che con La ferocia nel 2015 vinse il Premio Strega. La città dei vivi, infatti, oltre ad essere il titolo del suo ultimo romanzo, sarà anche la traccia ipotetica su cui immaginare l’orizzonte creativo e culturale in un’attualità stravolta. Quella che – proprio a partire da questa ottava edizione de L’immagine e la parola, curata da Daniela Persico – chiede di saper valutare, creare e attuare nuove strategie del “fare cultura”. 

Poi, dalle 20.00 alla mezzanotte, largo alle immagini. Sempre online, on-demand sul sito del Festival, lo sguardo de L’immagine e la parola si aprirà su Locarno74, iniziando a scoprire e raccontare il protagonista della Retrospettiva della prossima edizione del Festival. Alberto Lattuada. Il pubblico, in una finestra temporale di quattro ore, potrà infatti vedere gratuitamente La spiaggia, film del regista milanese del 1954, che proprio come l’ultimo romanzo di Lagioia ha saputo interrogare la società e l’individuo partendo da un fatto di cronaca. 

Ma L’immagine e la parola non finisce qui. Collateralmente infatti sono in programma altri incontri e interventi dei protagonisti – e non solo – di questa ottava edizione, che vi lasciamo scoprire nel dettaglio nella pagina del sito dedicata.  

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