Jurassic Park, RoboCop e Star Wars. Se nella tua filmografia puoi contare su titoli come questi significa senza ombra di dubbio che hai saputo lasciare un segno nella storia cinema. E Phil Tippett un segno l’ha lasciato eccome, plastico e digitale. È a lui, maestro degli effetti visivi dell’ultimo mezzo secolo di storia del cinema che il Locarno Film Festival consegnerà ad agosto il Vision Award Ticinomoda 2021, il riconoscimento con cui il Festival porta in Piazza Grande, e celebra, quelle personalità che con il loro lavoro dietro le quinte hanno contribuito a rinnovare l’immaginario cinematografico.
Genio visionario, Phil Tippett è quanto più di vicino si possa immaginare all’idea di “artigiano del cinema”. Qualcuno che letteralmente pensa, progetta e costruisce esattamente quell’immaginario collettivo, realizzando forme e immagini capaci diventare veri e propri riferimenti visivi di intere generazioni. Due volte premio Oscar per Star Wars: Episode VI - Return of the Jedi e Jurassic Park, Tippett è anche dietro i mondi impossibili di Willow, RoboCop, Indiana Jones and the Temple of Doom, Dragonheart, Starship Troopers, The Twilight Saga e molti altri. Percorrendo decenni che hanno completamente riscritto la storia degli effetti visivi, passando dalle falegnamerie ai software, Tippett ha migrato con identico successo il proprio genio e la propria passione nelle nuove tecnologie. Prima inventore della tecnica go-motion (una variante della stop motion animation), poi virtuoso della computer graphics.
Una carriera unica, passata anche dalla creazione del Tippett Studio, popolata di ruoli e dinosauri: Phil Tippett è stato regista, inventore e animatore go-motion per Prehistoric Beast (1984) e Dinosaur! (1985), Dinosaur supervisor per Jurassic Park (1993) e Dinosaur Consultant per Jurassic World (2015) e Jurassic World: Fallen Kingdom (2018).
Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival: “C’è un prima e un dopo Phil Tippett. Da Star Wars in avanti tutto il cinema fantastico deve tantissimo al suo genio creativo. Con la sua fantasia e il suo altissimo artigianato ha intrecciato la lezione di Ray Harryhausen con le tecniche digitali più avanzate, forgiando un immaginario in grado di affrontare le nuove sfide del racconto cinematografico. Come dimostra anche in Mad God, film che presenteremo in prima mondiale al Locarno Film Festival, Tippett non è solo un creatore al servizio della visione artistica altrui, ma un autore completo, innovativo, visionario, in grado di ripensare il cinema in tutte le sue forme.”
Il premio Vision Award Ticinomoda 2021 verrà consegnato la sera di giovedì 5 agosto in Piazza Grande. Durante la 74esima edizione del Festival verranno proposti due film emblematici del suo contributo al cinema spettacolare:
- RoboCop, Paul Verhoeven – Stati Uniti – 1987
- Starship Troopers, Paul Verhoeven – Stati Uniti – 1997
Venerdì 6 agosto alle 10.30 presso il Forum @Rotonda by la Mobiliare, si svolgerà inoltre una Conversazione con il pubblico che nel corso del Festival potrà anche scoprire in prima mondiale Mad God, progetto al quale Phil Tippett ha lavorato per molti anni sperimentando nuove tecniche e soluzioni.
