News  ·  06 | 07 | 2022

Uno sguardo al futuro

di Marco Solari

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Il 2022 è un anno di festa. È dunque difficile re-sistere alla tentazione di soffermarsi sul passato accogliendo gli omaggi e le felicitazioni trascu-rando la nostra missione di Festival rivolto al fu-turo. Certo le ragioni potrebbero essere moltepli-ci. Il nostro Festival non solo è riuscito nella sua lunga storia a superare profonde difficoltà ma ad uscire da ogni crisi più forte. L’ultima ne ha messo addirittura a repentaglio la natura di evento dal vivo. Se oggi il Locarno Film Festival è famoso in Svizzera e nel mondo lo si deve a donne e a uomini che durante più di sette decenni e nelle varie loro funzioni hanno vinto molte battaglie. A loro va il mio pensiero e il mio ringraziamento in nome del Consiglio di amministrazione.

È giusto, tuttavia, che siano gli altri a rivolgere parole di gentilezza e testimonianze di plauso nei nostri confronti. Le autocelebrazioni, infatti, non sono nel mio stile. Anche nei momenti di mag-giore affermazione la mia inquietudine mi porta personalmente a mettere da parte i successi del passato e guardare con fermezza al presente e al futuro anche perché riposarsi significherebbe venire meno alla fiducia di chi sostiene questo Festival, la politica, l’economia e in particolare il pubblico locarnese orgoglioso della natura speri-mentale del suo Festival.

Per 75 anni una sedia e uno schermo hanno sapu-to fare emozionare, sorridere, commuovere e so-prattutto fare riflettere. Sul palco, sotto il grande schermo si sono espressi molti personaggi del mondo del cinema. La maggior parte brillantissi-mi, profondi, spirituali, altri invece superficiali, vacui o semplicemente antipatici. Il pubblico del-la nostra Piazza separava senza pietà il grano dal loglio. 

Guardare al futuro significa ora conquistare i gio-vani, i giovanissimi che hanno un rapporto com-pletamente diverso con l’immagine. La digitaliz-zazione e l’intelligenza artificiale come anche il Metaverso stanno gettando le basi per sviluppi inimmaginabili anche nel mondo del cinema e dei festival.
Il compito di un festival non può più essere solo quello di intrattenere ma anche quello di educa-re. Aiutare le prossime generazioni a riconoscere il bello, il giusto, il profondo, a tenere testa alla prepotenza e alla prevaricazione e a credere in quei valori che sono, o che dovrebbero essere, alla base di ogni umana convivenza. Un pezzo di strada è stato compiuto, continuiamo il cammino, insieme.

“Se proprio devo scegliere un’eredità che resti nel tempo, mi piacerebbe che il Festival, pur con tutte le sue evoluzioni, rimanga sempre uno strumento di verità e di riflessione, senza mai retrocedere di un millimetro nella battaglia per la difesa della libertà e della dignità dell’uomo.”
Da Locarno on / Locarno off - Storia e storie del Film Festival, di Lorenzo Buccella – Edizioni Casagrande

Marco Solari
Presidente del Locarno Film Festival

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