News  ·  08 | 08 | 2022

Pardi di Domani

Il cinema è vivo!

©Venin Films

Avremo anche concluso la prima metà della selezione di cortometraggi di quest’anno, ma il nostro viaggio cinematografico è tutt’altro che finito: il quinto programma ci delizia con una brillante esplosione di cinema come solo i corti sanno fare. Un connubio di creatività, originalità e talento. Un tuffo profondo nella nostra psiche, i nostri rituali e ricordi: dall’analogico in bianco e nero al green screen, dal cinema muto ad ambienti sonori fuori dal mondo. E niente di tutto ciò sembra fuori tempo massimo. Al contrario, il cinema è vivo! 

Rien ne sera plus comme avant di Elina Löwensohn: l’attrice Elina Löwensohn cambia posizione e adotta quella “voyeuristica” in questa trilogia frammentata sui ricordi, le fantasie sessuali e la poesia. Un gioco cinematografico allo stato puro.  

Dancing Colors di M. Reza Fahriyansyah: cosa fare quando la società non ci consente di essere noi stessi? Quando la religione e i rituali impongono il modo in cui ci dovremmo comportare? Dika, protagonista di questo corto provocatorio di Reza Fahriyansyah, immagina una sola soluzione.  

Mini-mini-pokke no okina niwa de (In the Big Yard Inside the Teeny-Weeny Pocket) di YUKI Yoko: “Intrappolato nella sanità mentale”, come proclama l’inizio di quest’opera animata di YUKI Yoko, potrebbe essere la descrizione più calzante per questo sovraccarico sensoriale, un viaggio spassoso, colorato, musicale e assurdo verso la nostra propria lucidità.  

Asterión di Francesco Montagner: Francesco Montagner, del Pardo d’oro Cineasti del presente lo scorso anno, ci riporta alle radici del cinema mentre crea una narrazione tutta sua in questo saggio, magnificamente girato, sulla vita e la morte, su un uomo e un toro.  

Buurman Abdi (Neighbour Abdi) di Douwe Dijkstra: con questo nuovo film pieno di inventiva, il versatile Douwe Dijkstra mostra ancora una volta come il processo creativo sia importante tanto quanto il risultato finale. A patto, ovviamente, che lo schermo sia verde! 

Eddie Bertozzi   

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