Concorso Cineasti del presente
Mariam
Dopo la misteriosa scomparsa del marito, Mariam, madre di quattro bambini, è costretta a prendere decisioni fatali, ma anche a riscoprire la propria femminilità.
La forza minimale ma persistente dell’opera prima di Urazbayeva sta nelle sottili trasformazioni di una donna il cui volto, inizialmente, è così povero di tenerezza e sfumature da ricordare l’aspra pianura invernale in cui abita. La magia avviene nei momenti più ovvii e inattesi, quando un semplice scambio di occhiate rivela la forza irruenta dello sguardo di Mariam, o quando il suo riflesso in uno specchio tradisce infine i suoi desideri.
Nicholas Elliott