Moving Ahead
Those That, at a Distance, Resemble Another
Con una zanna d’elefante come protagonista, il film riflette sull’infinita tattilità della conservazione.
Si dice che le mani rivelino molto di una persona: lo stile di vita, il lavoro e, se sei veggente, anche il futuro. Nel film di Rinland ci sono mani che portano con cura manufatti e repliche, in un viaggio intercontinentale nella conservazione ed esposizione nei musei – spazi in cui il tempo sembra ripiegato e oggetti nuovi possono rappresentare il passato. Mentre la zanna di un elefante viene ricostruita con perizia, siamo invitati a riflettere su quanto il reale sia modellato dal tempo e dal lavoro manuale.
Julian Ross