Chiacchierare con Ted Hope, Premio Raimondo Rezzionico di Locarno71, è come infilarsi tra gli ingranaggi della macchina cinema. Scoprirne l'allestimento, la messa a punto. Una lezione di "produzione" per capire come ci si può e si deve muovere, con occhio lungo e pure, perché no, colpi di fortuna. Per poi, un giorno, incontrare il futuro.
Intervista di Massimo Benvegnù