News  ·  13 | 08 | 2022

Right Near the Beach

Gibrey Allen | Open Doors: Screenings

Ha iniziato come attore, prima di passare alla regia di corti e ora all’esordio in lungometraggio. Gibrey Allen ha lasciato la Giamaica in cui è nato e cresciuto per New York, tornandoci ora per raccontare una storia profondamente legata al suo paese, sui vizi più che sulle virtù. Una storia umana e intima, quella di un padre alla ricerca silenziosa, piena di nobile dignità, di una qualche risposta alla tragica morte del figlio, preso a calci e pugni semplicemente perché omosessuale. Proprio la complessa quotidianità della comunità LGBTQ+ è al centro delle preoccupazioni di un Paese caraibico così vicino alla spiaggia, anche metaforicamente, come dice il titolo, ma che si tiene lontano da una catarsi liberatoria per scontrarsi con criminalità, pregiudizi e intolleranza. Punta al cuore dello spettatore, Allen, evitando lezioni didascaliche, in cui la vittima è una celebrità locale in un ambito in cui la Giamaica primeggia nel mondo, l’Atletica leggera. Ma è soprattutto l’elaborazione di un omicidio che ancora per molti è ritenuto accettabile, poiché gli omosessuali sono considerati cittadini di secondo livello. A tutto questo le istituzioni reagiscono con belle parole ma si confermano incapaci di rispondere con i fatti, nonostante i tentativi pressanti del padre di ottenere informazioni sull’inchiesta. Anche la religione non va oltre l’ipocrisia di facciata, una solidarietà formale, salvo poi imporre un funerale al cimitero, senza concedere la chiesa, “visto la vita che conduceva”. 

Colpisce il silenzio della quotidianità, che ci immerge in un’atmosfera ipnotica scandita dalla natura, in un evidente riferimento al cinema contemplativo di Terrence Malick. I dialoghi sono sporadici, lasciano spazio al vento e ai gesti automatizzati da anni, legati al suo impegnativo lavoro di agricoltore. Nel frattempo il ciclo continuo delle news attraverso la radio fornisce informazioni poco confortanti sulle indagini relative all’assassinio, mentre il funerale si avvicina, un altro figlio giunge a condividere il lutto. La vita continua, la speranza che qualcosa cambi si affievolisce sempre di più. 

Mauro Donzelli