News  ·  29 | 08 | 2023

Torna Porte aperte sul cinema dal mondo

Open Doors, la sezione del Locarno Film Festival dedicata alle produzioni cinematografiche di regioni in cui il cinema indipendente come forma di espressione artistica è a rischio, partecipa alla curatela dell'evento inaugurale della World Press Photo Exhibition, il 1° settembre, proponendo all’Antico Convento delle Agostiniane di Monte Carasso la proiezione gratuita di Joyland del regista pakistano Saim Sadiq.

©trigon-film.org

Porte aperte sul cinema dal mondo tornerà il 1° settembre all’Antico Convento delle Agostiniane di Monte Carasso con una nuova edizione volta a far scoprire al pubblico le cinematografie geograficamente più lontane, illuminando talenti e titoli preziosi, grazie alla rinnovata collaborazione tra Open Doors, la Città di Bellinzona, che da anni sostiene direttamente la sezione del Locarno Film Festival, e SpazioReale. L’evento è proposto in occasione dell’apertura della World Press Photo Exhibition 2023, per creare un ponte tra forme d’arte e linguaggi differenti ma dialoganti, come la fotografia, il cinema e il fotogiornalismo, e per regalare al pubblico un profondo momento di discussione e scambio.

Il titolo che sarà presentato rientra tra i progetti che in passato hanno partecipato ai programmi professionali di Open Doors, e ha successivamente ottenuto uno straordinario riscontro internazionale: Joyland dell’esordiente Saim Sadiq, film pakistano vincitore del premio della giuria nella sezione Un Certain Regard di Cannes nel 2022. L’opera, che racconta una storia d’amore inconsueta nel Pakistan contemporaneo, esplora i limiti di una società machista e patriarcale messa a confronto con la diversità, sondando le contraddizioni e i sentimenti repressi dei protagonisti. Un film intelligente che è riuscito a imporre il nuovo cinema pakistano nel circuito dei grandi festival mondiali, in quanto primo titolo nazionale a essere presentato in competizione a Cannes. La storia di Haider, che in un cabaret incontra l’affascinante Biba, ballerina trans, e si trova a disattendere le aspettative famigliari, ha offerto uno sguardo diverso e originale sulla società locale, che ora il pubblico ticinese potrà scoprire sul grande schermo.

La proiezione, alle 20.30, sarà a ingresso gratuito, in lingua originale e con sottotitoli in italiano. Per l’occasione, la mostra fotografica, la cui entrata è a pagamento, posticiperà l’orario di chiusura e rimarrà aperta sino all’inizio del film. Informazioni aggiornate sull’evento sono disponibili su www.spazioreale.ch.

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